[CLAC] R: Re: Appello Salviamo il Catajo – Salviamo il territorio

adrifaustmen a libero.it adrifaustmen a libero.it
Gio 20 Lug 2017 07:53:09 UTC


Ciao Andrea, 
grazie per la tua adesione e collaborazione.

Darsi da fare, idealmente e materialmente per uno scopo utile e benefico per 
tutti, senza ricevere nulla in cambio, o meglio, ricevendo spesso 
incomprensione, indifferenza se non derisione o insulti (capita) fa parte delle 
cose normali nella vita di tutte le associazioni volontaristiche senza scopo di 
lucro che perseguono, anche indirettamente, uno scopo sociale o pubblico, tu lo 
sai bene.
E' la caratteristica ineliminabile del nostro settore, la nota dolente ma 
anche la forza dell'associazionismo e dell'agire civile e civico di ciascuno.
 
Non c'è niente da fare, specie se tratti  temi generali  e universali come 
l'ambiente (che tocca tutti) trovi sempre, e troverai sempre di più, posizioni 
sconcertanti come quella del giovane X, acculturato ma sordo e cieco, 
insensibile ai temi di fondo come la stessa qualità della vita (della sua 
vita).
Che dire? Rassegnazione? Cattiva informazione/educazione? Forma mentis? 
Pigrizia o malafede?
Tutto può essere: sono parecchi anni, decenni, che seguo (un tempo da vicino, 
ora molto meno) le vicende del Parco dei Colli e dell'area Euganea, ho 
partecipato con molti altri cittadini e associazioni a moltissime iniziative, 
battaglie, manifestazioni per la sua difesa: tutte messe in campo da persone 
che hanno dedicato la vita intera al bene comune e che continuano a spendersi 
senza risparmio (Gianni Sandon, e Francesco Miazzi, per esempio, solo per 
citare due che conosco, ma ce ne sono molti altri). Gente che non so come 
faccia a continuare. Eppure continuano...

Ogni volta che si finisce una battaglia per il territorio se ne comincia 
un'altra, senza fine, mai. Tu pensi che l'opinione pubblica abbia assimilato 
una giusta causa, abbia capito ciò che è bene, che è ora di cambiare, di 
smettere di accettare certa politica e certe proposte: sbagliato! nel giro di 
pochi mesi o anni tutto si dimentica e i soliti noti con denari strabordanti (è 
questo il vero problema della nostra "arricchita" società: l'uso dei capitali) 
ne approfittano per rilanciare, ovunque, con più forza: così tanto che la gente 
si è abituata a pensare che queste cose siano la regola, la normalità e che non 
ci possa essere un mondo diverso, e non ci fa più caso. 

Un  specie di narcosi sociale, sapientemente indotta: specie molti giovani lo 
sono, a mio parere, opportunamente assuefatti e disinteressati (basti pensare 
alla questione del loro futuro pensionistico e del lavoro: dovrebbero essere in 
piazza coi forconi per quello che gli stanno combinando  e che pagheranno 
amaramente, invece vanno in 200000 al concerto di Vasco e tutti felici, tanto 
per dire una).
Mah...
Io spero che Gianni, Francesco e tutti gli altri non mollino mai e che altri 
li seguano, in barba al masochismo.
Adriano




>----Messaggio originale----
>Da: "Andrea Brugiolo" <andrea.brugiolo a clacpd.org>
>Data: 19/07/2017 11.05
>A: "Comunita' per le Libere Attivita' Culturali - Soci e Simpatizzanti"
<clac a lists.clacpd.org>
>Ogg: Re: [CLAC] Appello Salviamo il Catajo – Salviamo il territorio
>
>On Wed, Jul 19, 2017 at 12:55:33AM +0200, Adriano Menin wrote:
>> Ciao a tutti, mi è stato comunicato giusto oggi che la raccolta
>> firme può essere effettuata anche on-line, al link che troverete qui
>> sotto.Resta valido anche il sistema cartaceo che può essere
>> proficuamente utilizzato da chiunque lo voglia in occasione di
>> eventi pubblici.
>> Grazie ancora
>> Adriano Menin
>
>Carissimo Adriano,
>
>grazie per avere condiviso l'appello.
>
>Meglio se si puo' fare in rete.
>
>Ieri ho stampato il cartaceo e ho iniziato a raccogliere firme e sono
>rimasto allibito a sentire il giovane X, laureato, abitante di Teolo,
>che alla fine non ha firmato perche' dice che, in pratica, trova piu`
>compromettenti per il territorio dei Colli le tante villette che
>spuntano come funghi nei luoghi ameni e piu` impensati piuttosto che
>la cementificazione a cui si oppone la petizione; e aggiunge:
>
>X - in fondo, dove propongono di fare quel centro commerciale ci sono
>solo campi...
>
>Andrea - Appunto, campi: vogliamo proprio eliminarli tutti? Il Veneto
>e` in testa alla cementificazione del territorio
>
>X - Si` ma... la cementificazione e` oramai una tendenza
>inarrestabile...
>
>Andrea - E quindi va bene cosi`? Di questo passo finiremo per
>acquistare l'insalata a peso d'oro dai Paesi in via di sviluppo: e`
>questo che vogliamo?
>
>Insomma, sono allibito dal livello di RASSEGNAZIONE ma direi anche di
>candido disinteresse che ci pervade -- ma siamo proprio tutti cosi`?
>Tutti rassegnati ad accettare il destino determinato da altri --
>solitamente dal dio denaro?
>
>Un tempo per portare avanti certe battaglie si scendeva in piazza,
>oggi forse ci basta lo smartphone per vivere appagati? E morire da
>illusi di avere vissuto nel migliore dei mondi possibili?
>
>Andrea
>
>-- 
>Andrea Brugiolo                        andrea.brugiolo a clacpd.org
>Comunita` per le Libere Attivita` Culturali http://www.clacpd.org
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